Rivive il Bagutta nei ritratti di Vellani Marchi

Segnalavamo, qualche post fa, e con rammarico, la chiusura della storica  trattoria Bagutta, a Milano, punto di incontro di artisti e intellettuali fin dagli anni Venti del secolo scorso.

Oggi è con gioia che ci soffermiamo su una mostra, aperta fino al 14 luglio presso la Fondazione Pasquinelli (via Magenta 42), di vivaci ritratti/caricature – firmati dal pittore Mario Vellani Marchi –  dei personaggi  più in vista che bazzicarono il locale, da Filippo De Pisis, a Indro Montanelli, da Diego Valeri a Orio Vergani, da Giorgio De Chirico a Guido Piovene, da Aldo Carpi a Leonardo Borgese: tutti amici che si ritrovavano lì per la posizione centrale della trattoria e per il cibo semplice, a costi accessibili. Tra gli altri, Enrico Piceni, di cui è esposto alla Fondazione Pasquinelli il ritratto realizzato in occasione della pubblicazione  del volume Dieci anni tra quadri e scene (1962).

I lavori in mostra fanno parte di un nucleo più vasto di opere acquistato in blocco da un anonimo benefattore che ha voluto rimetterlo a disposizione della città. Scongiurata la dispersione, si tratta ora di trovare una collocazione definitiva per il “tesoretto”. Intanto, l’esposizione ci fa tornare ai tempi in cui i pittori regalavano i quadri all’oste, che poi provvedeva ad appenderli in file serrate dal soffitto al pavimento, contribuendo a creare quell’inconfondibile atmosfera che ha fatto del “Bagutta” un pezzo di storia della città.